Nei primi mesi dell’anno i rendimenti dei titoli di Stato sono stati spinti al rialzo dall’aumento dell’inflazione, esacerbato dall’impennata dei prezzi di energia e materie prime dopo l’invasione russa dell’Ucraina. I rendimenti reali attesi sono saliti anche negli Stati Uniti e ora sono vicini allo zero.
Ciò riflette le buone condizioni economiche del Paese. L’Europa evidenzia rendimenti reali ancora molto negativi, essendo economicamente più penalizzata dalla guerra in Ucraina. Secondo gli indici PMI
di aprile, finora l’effetto è limitato, ma è troppo presto per un giudizio definitivo, poiché la guerra potrebbe trascinarsi a lungo.