Insieme a Livit SA e al PF di Zurigo, Swiss Life Asset Managers ha lanciato la “challenge acqua calda”, che ha dimostrato che le economie domestiche svizzere di tipo privato hanno un notevole potenziale di risparmio energetico.
La Svizzera si è impegnata a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Per poter conseguire questo obiettivo è necessario anche l’impegno delle imprese. Sostenibilità ed efficienza energetica sono profondamente radicate nel DNA di Swiss Life Asset Managers. Questo vale in particolare per il settore immobiliare, che emette circa un terzo dei gas a effetto serra globali. In qualità di maggiore investitore immobiliare privato in Svizzera, Swiss Life Asset Managers si assume la responsabilità e cerca di ridurre attivamente le emissioni di CO2 del proprio portafoglio.
Ne è un esempio la “challenge acqua calda”, finalizzata a valutare l’impatto degli incentivi comportamentali sul consumo energetico degli inquilini. Pertanto, 3 800 economie domestiche di tipo privato sono state informate regolarmente sul loro consumo di acqua calda. Se riuscivano a ridurre i consumi del 5%, avevano la possibilità di vincere un mese di affitto. Il risultato della challenge è che in quattro mesi le economie domestiche partecipanti hanno risparmiato due milioni di litri di acqua calda, ossia l’equivalente di 39 tonnellate di CO2.