Stati Uniti: deterioramento del mix crescita/inflazione, ma nessuna stagflazione. Eurozona: Francia e Italia crescono, mentre la Germania risente di strozzature dell’offerta industriale. Inflazione: l’energia è il principale driver in Europa, crescente pressione salariale soprattutto negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

Grafico del mese

Economics_Chart_1121_IT

Lo shock dei prezzi dell’energia colpisce l’Eurozona in modo eterogeneo: inflazione primaria dall’1,4% di Malta all’8,2% della Lituania a ottobre; metà dei Paesi con tassi del 3-5%. È salita anche l’inflazione di fondo, che esclude alimentari ed energia, ma ha superato il 2% solo in alcuni dei Paesi che hanno già pubblicato i dati di ottobre. Con un’inflazione di fondo del 2,8%, la Germania è l’esempio più lampante di questa dinamica, che ha scatenato gli attacchi dei media alle autorità monetarie. Tuttavia, i rialzi dei tassi non possono fare molto contro il rincaro dell’energia e da gennaio, con il venir meno di alcuni effetti base, l’inflazione di fondo tornerà a scendere in Germania.

Altri argomenti che potrebbero interessarvi

Research Reports

Finanzen-3840x2160

Mercati Finanziari

Perspectives Mercati finanziari Novembre/Dicembre 2021

11.11.2021

Research Reports

Back view image of young lady outdoors walking on bicycle on the street.

L’European Thematic Cities Index di Swiss Life Asset Managers

19.10.2021

Research Reports

Konjunktur-3840x2160

Economia

Prospettive Economia Ottobre 2021

08.10.2021

Research Reports

Finanzen-3840x2160

Mercati Finanziari

Perspectives Mercati finanziari Ottobre 2021

08.10.2021