USA: vendite al dettaglio in calo, mercato immobiliare in ripresa, indizi contrastanti dal mercato del lavoro. Europa: momentum ancora debole, ma primi barlumi di speranza e un sorprendente taglio dei tassi. Cina: obiettivo di crescita irrealistico del 5%, le misure fiscali annunciate restano vaghe.
Grafico del mese
Negli Stati Uniti, durante la presidenza Biden la pressione dell’immigrazione, soprattutto dall’America latina, è aumentata molto. Nel 2023, le guardie di confine hanno fermato sei volte più clandestini che nel 2020. Tuttavia, in molti riescono ad attraversare il confine e il Congressional Budget Office stima che solo nel 2023 siano immigrati illegalmente 2,4 milioni di persone, un numero molte superiore al livello pre-Covid. Quest’impennata dell’immigrazione potrebbe aver contribuito alla crescita economica inaspettatamente sostenuta del 2023. L’immigrazione sarà anche uno dei principali temi della campagna elettorale e potrebbe far perdere voti ai Democratici.