Swiss Life Asset Managers espande la sua gamma di prodotti di valori reali, aggiungendo il finanziamento di debiti infrastrutturali. Il gestore patrimoniale darà la possibilità agli investitori di finanziare progetti infrastrutturali, a partire dall’ideazione fino alla realizzazione, e contribuirà così allo sviluppo di progetti infrastrutturali, offrendo un sostegno ai costruttori di enti pubblici o privati.

Con oltre 3 miliardi di euro di investimenti equity e quasi-equity, Swiss Life Asset Managers ha creato, nell’arco degli scorsi 9 anni, un’attività di equity infrastrutturale di successo. Swiss Life Asset Managers è perfettamente equipaggiata per la gestione di obbligazioni societarie globali e portafogli senior secured loan. Al fine di completare queste attività ed espandere la sua offerta sul mercato privato, il gestore patrimoniale ha creato a Parigi un team dedicato per la gestione del portafoglio di debito infrastrutturale.

Data l’attrattiva di questo strumento d’investimento dal punto di vista rischio/rendimento e il fatto che perfettamente si sposi con i debiti a lungo termine tipici delle compagnie d’assicurazione, Swiss Life Asset Managers intende investire 1,5 miliardi di euro nel finanziamento di debiti preesistenti in prestiti e obbligazioni nell’arco dei prossimi 3 anni. Gli investitori iniziali saranno compagnie d’assicurazione svizzere, francesi e tedesche appartenenti al gruppo Swiss Life. Di seguito Swiss Life Asset Managers intende aprire la piattaforma di debito infrastrutturale a clienti terzi, permettendo a quest’ultimi di investire usufruendo del sostegno di un investitore di grande esperienza e accedendo a un interessante portafoglio di progetti. L’espansione organica dei prodotti complementari è un passo logico nella strategia di Swiss Life Asset Managers e sottolinea il suo impegno nel mercato del debito infrastrutturale dove, nel tempo, ha già operato investimenti per 700 milioni di euro in fondi con gestione esterna e fondi gestiti come joint venture.

Il team che si occupa del debito strutturale proporrà soluzioni ai clienti privati e pubblici per finanziare i loro progetti già esistenti o futuri. Nel 2020 saranno fatti i primi investimenti in questo nuovo quadro. L’attività d’investimento sarà poi incrementata a partire dal 2021 con i primi progetti localizzati in Europa prima di lanciarsi su altri mercati.

Stéphane Rainard, nominato Head Infrastructure Debt, guida il suo team verso piani espansionistici ambiziosi. Stéphane Rainard è uno specialista dello strumento d’investimento Infrastrutture e ha iniziato la sua carriera nel settore finanziamento di progetti infrastrutturali nel 1996 presso il Credit Lyonnais. Nel 2003 è poi passato a Natixis, dove ha creato e gestito il primo fondo azionario francese per il finanziamento di un progetto PPP. Successivamente ha ricoperto diverse posizioni presso il gruppo Natixis/BPCE, passando da Head of PPPs a ruoli di senior portfolio management presso Ostrum Asset Management.

Stéphane Rainard dipende funzionalmente da Daniel Holtz, Head Credit, che si occupa di monitorare il coordinamento globale dei progetti e delle iniziative del dipartimento. Il nuovo team è parte integrante dell’organizzazione globale di credito che comprende Corporate Bonds, Senior Secured Loans e Infrastructure Debt Investments.

«Siamo soddisfatti della creazione di questo nuovo settore che ci permetterà di ampliare le nostre attività nell’ambito dello strumento d’investimento Infrastrutture ed è perfettamente in linea con le nostre politiche ESG. Ampliando il nostro know-how in materia di finanziamento del debito infrastrutturale, diamo nuova linfa al nostro impegno a lungo termine nei confronti dei nostri partner istituzionali e dei decision maker del settore pubblico e privato,» dice Frédéric Bôl, CEO Swiss Life Asset Managers, France.

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