Lunedì sera Swiss Life Asset Managers, con Hochschule Luzern e il partner mediatico “Finanz und Wirtschaft”, ha conferito per la sesta volta consecutiva il Premio agli studi di Swiss Life per le migliori tesi di master e bachelor su tematiche finanziarie.

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Les lauréats de gauche à droite:

  • Sofian Zubi, Berner Fachhochschule, Anerkennungspreis Bachelor
  • Christopher Janik, Zürcher Hochschule für Angewandte Wissenschaften (ZHAW), Studienpreis Master
  • Sandro Häni, FHS St. Gallen, Studienpreis Bachelor
  • Patrick Hummel, Hochschule Luzern, Anerkennungspreis Master

  • Stefan Mächler, Group Chief Investment Officer

Per l’assegnazione del premio sono state consegnate in totale 26 tesi di bachelor e di master riguardanti i più disparati argomenti. Le tesi provengono da varie scuole universitarie professionali dell’intera Svizzera, ma hanno un comune denominatore: il fulcro è rappresentato da tematiche del settore finanziario. La giuria di esperti ha ritenuto eccellenti quattro di queste tesi e lunedì sera, presso la sede centrale di Swiss Life a Zurigo, i rispettivi autori hanno ricevuto l’ambito riconoscimento, oltre a un premio finanziario per l’ottima performance.

Stefan Mächler, Chief Investment Officer del gruppo Swiss Life, in occasione della premiazione ha evidenziato la spiccata pragmaticità delle tesi di laurea: «I diplomandi hanno affrontato problemi e fenomeni attuali sui mercati finanziari e nelle imprese fornitrici di servizi finanziari. I risultati dei loro lavori sono interessanti e di utilità pratica. Le tesi presentate permettono di addentrarsi nelle attuali sfide poste al settore finanziario e forniscono indicazioni su come affrontarle in futuro». La rigorosa analisi di problemi con metodi scientifici e l’approccio volto all’approfondimento sono qualità che oggi i giovani diplomandi delle scuole universitarie devono possedere, dato che aprono loro buone prospettive di lavoro. Il prof. dr. Christoph Lengwiler, membro della giuria e docente di Institut für Finanzdienstleistungen Zug (IFZ) der Hochschule Luzern, è concorde: «Nel mondo finanziario le aspettative nei confronti dei collaboratori sono in continua crescita. Per questo è molto importante dotarsi di competenze, confrontarsi in maniera critica e dettagliata con tematiche rilevanti per le finanze e mostrarsi interessati alle attuali sfide, in modo da essere all’altezza nella corsa che vede favoriti i migliori talenti. Dalla lettura delle tesi presentate quest’anno risulta, una volta di più, che le scuole universitarie professionali vantano diplomandi di valore, in grado di assolvere a queste premesse. Sono rimasto favorevolmente colpito dalla molteplicità e dalla qualità delle tesi presentate. Fra i numerosi ottimi lavori pervenuti, noi membri della giuria abbiamo avuto l’imbarazzo della scelta».

Panoramica dei vincitori

Christopher Janik di Wallisellen, diplomando di ZHAW School of Management and Law, nella sua tesi di master ha voluto migliorare l’esattezza dell’approssimazione del proxy IRR (italiano: tasso interno di rendimento) all’IRR regolare. Attraverso due approcci risolutivi differenti ha illustrato come lo spostamento sistematico di determinati parametri migliori la precisione del proxy IRR nel riflettere l’IRR in relazione a investimenti private equity. La giuria l’ha insignito del Premio agli studi di Swiss Life nella categoria Master, dotato di 5 000 franchi. Valutazione della giuria: «Il lavoro è chiaro e redatto in modo appropriato. La conclusione che ne emerge è molto utile per gli investitori private equity e la metodologia utilizzata permette analisi più precise rispetto al passato».

Patrick Hummel di Knutwil, diplomando di Hochschule Luzern – Wirtschaft, nella sua tesi di master ha analizzato l’appropriatezza della strategia d’investimento Risk Parity, basata sul rischio, in relazione alle casse pensioni svizzere. Allo scopo si è servito di dati del periodo febbraio 2001 fino a marzo 2018 e ha constatato che, impiegando il Risk Parity Portfolio, il rendimento medio massimo avrebbe superato il rendimento richiesto per le casse pensione. Valutazione della giuria: «L’analisi empirica approfondita di questo lavoro rappresenta un’asset allocation alternativa interessante per le casse pensioni e può servire da base di approfondimento». La giuria attribuisce, per questo lavoro, il Premio di riconoscimento Master dell’ammontare di 2 500 franchi.

Sandro Häni di San Gallo, diplomando di Fachhochschule St. Gallen, ha effettuato una valutazione sulle ripercussioni, sul successo aziendale, del nuovo pricing di una banca privata per i mandati di consulenza finanziaria e di gestione patrimoniale a partire dal 2017. Attraverso un’analisi precisa, corredata di grafici informativi, il diplomando giunge alla conclusione che occorrono determinati adeguamenti atti a permettere a ogni tipo di mandato di meglio raggiungere il margine target necessario. Valutazione della giuria: «Con questa analisi pratica l’autore dimostra di eccellere nella materia e vince, quindi, il Premio agli studi di Swiss Life nella categoria Bachelor dotato di 5 000 franchi».

Sofian Zubi di Berna, diplomando di Berner Fachhochschule, si è occupato di tecnologie Distributed Ledger che consentono la comunicazione in una rete decentralizzata, preservando l’integrità dei dati. Il diplomando ha effettuato ricerche su questa tecnologia servendosi di applicazioni Ethereum basate su blockchain. La problematica risiede nel fatto che per l’esecuzione occorrono pratiche decisionali che tengano conto di tutti i fattori rilevanti. Valutazione della giuria: «Questa tesi di bachelor permette di addentarsi in una tematica complessa, illustrata in modo eccellente in base a un esempio interessante». L’autore vince il Premio di riconoscimento Bachelor dotato di 2 500 franchi.

Le scuole universitarie professionali dei vincitori ricevono 1 500 franchi per la vincita del Premio agli studi di Swiss Life e 1 000 franchi per il Premio di riconoscimento.

Premio agli studi di Swiss Life

Il Premio agli studi di Swiss Life, conferito con Institut für Finanzdienstleistungen Zug (IFZ) der Hochschule Luzern – Wirtschaft e “Finanz und Wirtschaft”, offre una piattaforma al lavoro di ricerca innovativo e di tipo pratico svolto presso le università svizzere. Ogni anno vengono premiate le migliori tesi di laurea dei settori investimenti finanziari, mercati finanziari, imprese fornitrici di servizi finanziari, strumenti finanziari e corporate finance.

Membri della giuria del Premio agli studi di Swiss Life

Philippe Béguelin, responsabile della rubrica Mercati,
"Finanz und Wirtschaft"

Peter Kuster, responsabile della redazione e del lettorato,
Banca nazionale svizzera

Prof. dr. Christoph Lengwiler, Institut für Finanzdienstleitungen Zug (IFZ),
Università di Lucerna

Dr. Annelis Lüscher Hämmerli, Chief Risk Officer,
Swiss Life Asset Managers

Dr. Hansruedi Scherer, partner fondatore e presidente del consiglio d’amministrazione,
PPCmetrics, Zurigo

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